VIVIANA GABRINI, L'ANIMA VERA DI UNA SCRITTRICE INSTANCABILE

Sabato pomeriggio ho partecipato alla prima presentazione del libro "Lettere D'Amore Per Chi Ne Ha Bisogno" della collega e scrittrice Viviana Gabrini nel giardino di VogheraÈ, ultima di una serie di opere della scrittrice nata a Casteggio (Pv). 

Con Viviana Gabrini mi lega un rapporto di amicizia nata virtualmente alcuni anni fa da amici in comune. Fisicamente ci saremo visti si e no 5 volte, seppur abitando a pochi km di distanza. Ho iniziato ad amare le sue pubblicazioni dopo aver letto la raccolta di racconti "Peccato Che Sia Un Vizio", che tanto piaceva anche alla nostra amica in comune Attilia Vicini.

Eppure proprio grazie a Viviana devo il fatto di essere compagno di "scuderia" presso lo stesso editore, Calibano Editore. Senza chiedere nulla, Viviana ha fatto quella cosa che personalmente pratico da anni ma difficilmente ricevo indietro, ossia quella di condividere un contatto, in un mondo come il nostro sempre più individualista e ricco di invidie e gelosie. "Non saprei cosa dirti", "Non conosco nessuno", "Non credo sia interessato", "Mi informo e ti farò sapere" solitamente dicono tutti.
"Questa è la mail del mio editore, scrivigli, non si sa mai, magari gli interessa. Gli scriverò che riceverà un messaggio da te". Non posso che esserle grato di questo.

Infine, difficilmente invidio qualcosa a qualcuno, l'invidia non è un sentimento che mi appartiene, ma anche in questo caso Viviana è l'eccezione. Se mi chiedessero infatti quale penna contemporanea vorrei essere, la risposta sarebbe proprio il suo nome. Saggia, schietta, dissacrante, furba, completa. Ancora di più poi, invidio la dizione perfetta e la capacità saper incantare leggendo. Non è lecchinaggio, leggo i suoi libri da tempi non sospetti e da quando ancora dovevo pubblicare il mio primo libro.

In questi racconti "Lettere d'amore per chi ne ha bisogno", esce più che mai l'anima vera di questa scrittrice straordinaria che lega ai volti dei suoi personaggi delle emozioni ancora prima di trasmettere il senso della trama. Immediatamente vuoi già bene ai protagonisti, sperando che il capitolo non si concluda troppo in fretta. Con delicatezza ma anche un pizzico di ironia, si intrecciano storie che strapperanno lacrime e sorrisi, perché solitamente questo fanno i grandi autori: sanno ancora far emozionare.

 "Ad Alessandro, un mito" mi ha scritto nella dedica. Ma, se io sono un mito, tu cosa sei cara Viviana? Un'icona direi, parola che 'sta un po' stretta al nostro editore ma che io amo alla follia. 

Scherzi a parte, acquistate la sua ultima fatica o le sue fatiche precedenti, non resterete delusi: https://www.calibanoeditore.com/libri/Lettere_d%E2%80%99amore_per_chi_ne_ha_bisogno_Viviana_E_Gabrini

Alessandro Paola Schiavi